Storia

 

LA STORIA  (a cura di Franco Pignata)   Le origini. Gli storici ne fissano la nascita nell'anno 840 quando Orso1, conte di Conza, volle garantire Salerno2 con la presenza di un avamposto militare sulla collina che dominava l'intera valle, intorno alla confluenza dei fiumi Sele e Tanagro, da sempre storicamente soggetta a facili scorribande di varie soldataglie e pericolosi fuoriusciti. Sorse, così, un probabile castrum Comitis Ursi3, da cui l'attuale toponimo Contursi. È probabile che piccoli nuclei famigliari (pastori, pescatori, coltivatori), sparsi nella valle e aggregati in anonimi vicus o pagus4, grotte5 e capanne, rassicurati dalla presenza militare decidessero di costruire abitazioni intorno al castrum.      Nel XII secolo, in epoca normanna, in luogo del castrum longobardo si costruì un Castello6 in pietra e si provvide alla chiusura del paese con robuste e alte mura di cinta.  (segue … ) 1Tiene la contea di Conza dall'822 all'849 quando fu trucidato in una imboscata da una prezzolata banda di mercenari saraceni. Sposò una figlia del duca Sicone (†833) e, quindi, era cognato del figlio Sicardo (†839) e Siconolfo per il quale (con altri nobili longobardi) guerreggiò contro Radelchi, usurpatore del Ducato di Benevento.   2 Nello stesso anno (840) è la capitale del neo-nato Principato di Salerno formatosi a seguito di una guerra intestina tra i Longobardi a causa della successione al duca di Benevento Sicardo. La separazione dal Ducato di Benevento impose un nuovo e più capillare controllo del territorio e della nuova capitale Salerno (come era usanza presso i longobardi). Così sorsero lungo il fiume Sele numerosi castelli.  3Accampamento militare (o fortezza) del Conte Orso. 4Villaggi minimi.   5Ancora oggi presenti in numero elevato in tutto il territorio.  6Oggi non più esistente. In zona Cittadella (casa Mirra). In un antico documento contenuto nel "Libro Rosso dell'Università di Contursi" si ha notizia della sua fisicità: ... Contorso nella sua sommità è posto il Castello che misura 100  palmi per lato, con una torre atla circa 80 palmi.

LA STORIA  (a cura di Franco Pignata)

 

Le origini. Gli storici ne fissano la nascita nell'anno 840 quando Orso1, conte di Conza, volle garantire Salerno2 con la presenza di un avamposto militare sulla collina che dominava l'intera valle, intorno alla confluenza dei fiumi Sele e Tanagro, da sempre storicamente soggetta a facili scorribande di varie soldataglie e pericolosi fuoriusciti. Sorse, così, un probabile castrum Comitis Ursi3, da cui l'attuale toponimo Contursi. È probabile che piccoli nuclei famigliari (pastori, pescatori, coltivatori), sparsi nella valle e aggregati in anonimi vicus o pagus4, grotte5 e capanne, rassicurati dalla presenza militare decidessero di costruire abitazioni intorno al castrum.

     Nel XII secolo, in epoca normanna, in luogo del castrum longobardo si costruì un Castello6 in pietra e si provvide alla chiusura del paese con robuste e alte mura di cinta.

(segue … )

1Tiene la contea di Conza dall'822 all'849 quando fu trucidato in una imboscata da una prezzolata banda di mercenari saraceni. Sposò una figlia del duca Sicone (833) e, quindi, era cognato del figlio Sicardo (839) e Siconolfo per il quale (con altri nobili longobardi) guerreggiò contro Radelchi, usurpatore del Ducato di Benevento.

 2 Nello stesso anno (840) è la capitale del neo-nato Principato di Salerno formatosi a seguito di una guerra intestina tra i Longobardi a causa della successione al duca di Benevento Sicardo. La separazione dal Ducato di Benevento impose un nuovo e più capillare controllo del territorio e della nuova capitale Salerno (come era usanza presso i longobardi). Così sorsero lungo il fiume Sele numerosi castelli.

3Accampamento militare (o fortezza) del Conte Orso.

4Villaggi minimi.

 5Ancora oggi presenti in numero elevato in tutto il territorio.

6Oggi non più esistente. In zona Cittadella (casa Mirra). In un antico documento contenuto nel "Libro Rosso dell'Università di Contursi" si ha notizia della sua fisicità: ... Contorso nella sua sommità è posto il Castello che misura 100  palmi per lato, con una torre atla circa 80 palmi.



1Tiene la contea di Conza dall'822 all'849 quando fu trucidato in una imboscata da una prezzolata banda di mercenari saraceni. Sposò una figlia del duca Sicone (833) e, quindi, era cognato del figlio Sicardo (839) e Siconolfo per il quale (con altri nobili longobardi) guerreggiò contro Radelchi, usurpatore del Ducato di Benevento.

 2 Nello stesso anno (840) è la capitale del neo-nato Principato di Salerno formatosi a seguito di una guerra intestina tra i Longobardi a causa della successione al duca di Benevento Sicardo. La separazione dal Ducato di Benevento impose un nuovo e più capillare controllo del territorio e della nuova capitale Salerno (come era usanza presso i longobardi). Così sorsero lungo il fiume Sele numerosi castelli.

3Accampamento militare (o fortezza) del Conte Orso.

4Villaggi minimi.

 5Ancora oggi presenti in numero elevato in tutto il territorio.

6Oggi non più esistente. In zona Cittadella (casa Mirra). In un antico documento contenuto nel "Libro Rosso dell'Università di Contursi" si ha notizia della sua fisicità: ... Contorso nella sua sommità è posto il Castello che misura 100  palmi per lato, con una torre atla circa 80 palmi.

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