Le chiese

Chiesa del Carmine

 È la Chiesa che conserva le più importanti testimonianze storiche e culturali del paese.
La chiesa, come oggi appare, fu ampliata e sistemata tra il 1609 e il 1610, nel 1918 si comprò lo "scùto" (satiro) di marmo con l'arma dell'università che fu sistemato sopra la porta del convento.
La pala lignea dietro l'altare, di mt. 2.80x1.73, è del pittore Iacobus De Antorane e risale al 1608.
Inoltre, al suo interno, si possono ammirare 4 o 5 quadri di un certo interesse situati a destra dell'entrata sulla tomba di un sig. Parisani ed al centro su un altare (dipinto bizantino con sotto iscrizione in latino lunga e fitta per cinque righe).
Il grande dipinto della cupola rappresenta un giudizio universale di buona fattura con sottoscritta su cui si legge "Innocentus Gentile e Carminus De Matina pingerant".
I recenti restauri hanno riportato alla luce gli affreschi adornanti tutte le pareti, tra questi alcune figure (sibille) sembrano di carattere pagano.
Pregevoli ed interessanti le due tombe lavorate in pietra, risalenti ai primi del 1700, poste ai lati dell'ingresso. 

 Chiesa di S. Vito

È una piccola chiesa edificata tra il 1600 e il 1700.
Sorge al di sopra dell'attuale piazza del paese e non offre particolari testimonianze storiche ed architettoniche.
In essa, il 15 giugno di ogni anno, si celebra la festa di S. Vito, nel corso della quale la processione compie tre giri intorno alla cappella.

Chiesa Madonna delle Grazie

Ubicata nella frazione Bomerano, in località tutti i Santi, custodisce una pala raffigurante la Madonna con i Santi e una statua ritenuta miracolosa.

Chiesa S.S. Bambino

Denominata anche Chiesa di S. Giovanni Evangelista viene detta "alla Porta" perchè sovrastante l'arco di una delle antiche porte del paese.
In un vano interrato si notano un altare ed una colonna centrale che richiamano devozioni pagane.
Nel 1708 si decise di ampliare la piccola chiesa costruendo, nella parte orientale, un gran cappellone, sormontato da una cupola e prolungato ai due lati nord e sud; nella parte centrale fu collocato l'altare Maggiore, con in mezzo la nicchia del Bambino.
Il campanile fu sistemato nel 1730 e, l'anno dopo, sul portone d'ingresso, fu impiantato un magnifico organo intagliato e dorato, con orchestra in legno.

Chiesa S.S. Maria degli Angeli

È la Chiesa più antica del paese, fu edificata attorno l'anno 840 e poi ampliata verso il 1500.
Strutturalmente composta da una sola navata apriva il suo ingresso sul lato Nord con l'altare maggiore che fronteggiava l'entrata stessa.
Nel 1559 fu aperto un nuovo ingresso a ponente, attraverso un atrio, che venne ingrandito nel 1725 e nel 1737, così la chiesa divenne di tre navate, lunga 104 palmi, larga 50 ed alta 30.
Di stile barocco classicheggiante, l'ultima ristrutturazione risale agli anni 60.
Si prevede a breve una nuova ristrutturazione avendo subito discreti danni dal terremoto del 1980. 

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